EN

Lichen vulvare: con le giuste terapie i sintomi possono essere silenziati

«Ho 48 anni, e questo inverno mi è stato diagnosticato il lichen scleroatrofico vulvare. Era da tanto che avevo sempre bruciore e prurito, soprattutto di notte, ma non si sarei mai immaginata di soffrire di una malattia dalla quale, a detta della ginecologa, non si può guarire. Possibile che non siano cure, almeno sintomatiche? Sono disperata: mi può aiutare lei?».

Lichen vulvare: con le giuste terapie i sintomi possono essere silenziati

10/05/2024

Direttore del Centro di Ginecologia e Sessuologia Medica
H. San Raffaele Resnati, Milano

La risposta in sintesi

Gentile amica, intuisce bene: come tutte le patologie autoimmuni, il lichen sclerosus vulvare tende ad avere un andamento cronico, con periodi di remissione. Questo però non significa che non esistano spazi di intervento. Le cure ci sono, e sono molto efficaci nel silenziare i sintomi e rallentare la progressione del disturbo, così da restituire alla paziente un pieno benessere genitale anche per moltissimi anni. L’importante è che la terapia sia tempestiva e seguita dalla donna con la massima aderenza alle indicazioni del medico.
In questo video illustro:
- che cosa sono le malattie autoimmuni, quali organi possono colpire e perché non possono essere del tutto debellate;
- il ruolo dell’infiammazione nei meccanismi del “fuoco amico”;
- che cosa accade ai tessuti della vulva quando il lichen non viene curato;
- come il sintomo e il segno tipici del disturbo siano il prurito, soprattutto notturno, e il colorito progressivamente biancastro della vulva;
- i rischi che si corrono quando il lichen è potenziato da un’infezione da ceppi di papillomavirus potenzialmente oncogeni;
- come il cortisone in pomata sia la cura ideale nelle fasi acute della malattia, mentre nel medio-lungo termine sono indicati il testosterone in pomata e la vitamina E;
- come deve variare il dosaggio del cortisone a mano a mano che il prurito si riduce;
- le caratteristiche antinfiammatorie e soprattutto riparative del testosterone;
- il positivo esempio di pazienti che si sono ammalate di lichen intorno ai cinquant’anni e che oggi, dopo 20-30 anni di terapia costante, vivono senz’alcun sintomo e con un trofismo vulvare normale per l’età.

Realizzazione tecnica di Monica Sansone

Cortisone Infiammazione Lichen Malattie autoimmuni Prurito Sistema immunitario Testosterone Vitamina E

Iscriviti alla newsletter

Rimani aggiornato su questo e altri temi di salute e benessere con la nostra newsletter quindicinale

Iscriviti alla newsletter